Uno dei percorsi più belli del mondo, forse addirittura “il più bello di tutti” lo descriveva, nel lontano 1995, l’americana Mountain Bike Action, una delle riviste più autorevoli del settore.

A distanza di molti anni, grazie alla sua straordinaria ambientazione d’alta montagna, all’alternarsi di torrenti, cascate, pascoli, prati, radure, boschi e roccia, il tour dei Cinque Rifugi resta ancora uno degli itinerari di riferimento dell’escursionismo su due ruote.

Tutto l’itinerario si svolge all’interno di due Parchi Naturali delle Dolomiti Patrimonio UNESCO: il Parco Regionale delle Dolomiti d’Ampezzo in Veneto ed il Parco di Senes-Fanes-Braies in Alto Adige.Il percorso ad anello si snoda principalmente su strade sterrate, lontano dal traffico, passando diversi rifugi tra i quali il rifugio Ra Stua (1668 m), il rifugio Sennes (2126 m), il rifugio Fodara Vedla (1980 m), il rifugio Pederü (1548 m) ed il rifugio Lavarella (2050 m) – i 5 tra i più belli e famosi rifugi da cui prende il nome l’itinerario – per ritornare, infine, al punto di partenza nei pressi di Fiames, pochi chilometri a nord di Cortina d’Ampezzo.

Panorami mozzafiato, salite da veri scalatori e strade sterrate con qualche tratto sconnesso in discesa sono il succo di questo percorso dedicato a bikers dotati di una buona tecnica all’utilizzo della bici.

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